Sono aperti i ricorsi contro il depennamento dei diplomati magistrale dalle GAE.
Lo studio legale Russo & Di Cola ha avviato i ricorsi avverso i decreti di depennamento dei diplomati dalle Graduatorie ad Esaurimento.
Importante azione giudiziaria da intraprendere al fine di ottenere il giusto inserimento nelle GAE per tutti i diplomati magistrale inseriti con riserva nelle suddette graduatorie, nonché per il personale docente immesso in ruolo il quale, a seguito del depennamento, si trova di fronte alla risoluzione del contratto a tempo indeterminato.

L’art. 16, comma 3, dell'Ordinanza n. 60/2020 prevede: «Ai fini di cui all’articolo 4 del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2018, n. 96, i soggetti immessi in ruolo con riserva possono fare domanda di inclusione nelle corrispettive GPS. L’inclusione diviene effettiva all’esito del relativo contenzioso, qualora lo stesso porti alla risoluzione del contratto a tempo indeterminato». Applicando le disposizioni ministeriali – i docenti confermati in ruolo dei quali fosse annullata l’assunzione, perderebbero per sempre la possibilità di continuare ad insegnare (risultando cancellati da tutte le graduatorie per la stipulazione di contratti di assunzione a tempo determinato ed indeterminato).
Si invitano tutti i docenti che sono stati destinatari di un decreto di depennamento dalle GAE a prendere contatti con lo studio legale al fine di predisporre con la massima urgenza l'azione giudiziaria da predisporre per ottenere il reinserimento nelle Graduatorie ad Esaurimento.