Ricorso "tempo tuta"
RICORSO - Diritto del Lavoro - Provincia di Cosenza
"Tempo tuta" a tutti i lavoratori della sanità
(agenti socio-sanitari, OTA, OSS, infermieri, fisioterapisti, audiometristi, tecnici di radiologia, ecc.)
Nell’ambito dell’ultima sentenza in materia (Sez. I., Sentenza n. 692 del 15/01/2014; v. anche sent n. 2837 del 7.2.2014), la Suprema Corte ha affermato che "il tempo occorrente per indossare la divisa aziendale, ancorché relativo a fase preparatoria del rapporto, deve essere autonomamente retribuito ove la relativa prestazione, pur accessoria e strumentale rispetto alla prestazione lavorativa, debba essere eseguita nell'ambito della disciplina d'impresa e sia autonomamente esigibile dal datore di lavoro, il quale può rifiutare la prestazione finale in difetto di quella preparatoria".
E' stata quindi affermata "la riconducibilità del tempo necessario ad indossare la divisa nell’orario di lavoro, con conseguente obbligo datoriale di corrispondere la relativa retribuzione. In merito alla durata del tempo occorrente per le operazioni in questione, la stessa può essere correttamente determinata, facendo ricorso a nozioni di comune esperienza e considerando la particolare attenzione che il lavoratore deve avere per l’igiene nel caso specifico, in quindici minuti per ognuna delle due operazioni giornaliere (vestizione e svestizione)".
Tali principi sono stati ribaditi in recentissime sentenze, anche del Tribunale di Roma.
SE ANCHE TU SEI UN LAVORATORE DELLA SANITA' ( agenti socio-sanitario, OTA, OSS, infermiere, fisioterapista, audiometrista, tecnico di radiologia, ecc.) E VUOI CHE TI VENGA RICONOSCIUTO, SIA GIURIDICAMENTE CHE ECONOMICAMENTE, IL DIRITTO ALLA RETRIBUZIONE PER IL TEMPO CHE IMPIEGHI PER INDOSSARE LA DIVISA AZIENDALE ADERISCI ALL'INIZIATIVA.